DIRETTIVA (UE) 2016/680 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio

Fonte: UE
Data: 27/04/2016
Gazzetta: L 119/89
Data gazzetta: 04/05/2016

Corte di giustizia U.E., Grande Sezione, 30 gennaio 2024, C-118/22, NG
Rinvio pregiudiziale – Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali a fini di contrasto dei reati – Direttiva (UE) 2016/680 – Art. 4, par. 1, lettere c) ed e) – Minimizzazione dei dati – Limitazione della conservazione – Art. 5 – Termini adeguati per la cancellazione o per l’esame periodico della necessità della conservazione – Art. 10 – Trattamento di dati biometrici e genetici – Stretta necessità – Art. 16, par. 2 e 3 – Diritto alla cancellazione – Limitazione del trattamento – Art. 52, par. 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Persona fisica condannata con sentenza definitiva e successivamente riabilitata – Termine di conservazione dei dati fino al decesso – Insussistenza di diritto alla cancellazione o alla limitazione del trattamento – Proporzionalità

Corte di giustizia U.E., sez. V, 28 novembre 2024, causa C-80/23, VS
Rinvio pregiudiziale – Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali– Direttiva (UE) 2016/680 – Art. 4, par. 1, lettere da a) a c) – Art. 8, par. 1 e 2 – Art. 10 – Persona formalmente accusata – Registrazione da parte della polizia di dati biometrici e genetici – Esecuzione coattiva – Obiettivi di prevenzione e di accertamento dei reati – Interpretazione della sentenza del 26 gennaio 2023, Ministerstvo na vatreshnite raboti (Registrazione di dati biometrici e genetici da parte della polizia) (C 205/21, EU:C:2023:49) – Obbligo di interpretazione conforme –Valutazione del carattere “strettamente necessario” del trattamento dei dati sensibili – Ruolo delle autorità competenti.

Corte di giustizia U.E., sez. V, 26 gennaio 2023, causa C-205/21, VS
Rinvio pregiudiziale – Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali – Direttiva (UE) 2016/680 – Art. 4, par. 1, lettere da a) a c) – Principi relativi al trattamento dei dati personali – Limitazione delle finalità – Minimizzazione dei dati – Art. 6, lettera a) – Chiara distinzione tra i dati personali delle diverse categorie di persone – Art. 8 – Liceità del trattamento – Art. 10 – Trasposizione – Trattamento di dati biometrici e di dati genetici – Nozione di “trattamento autorizzato dal diritto dello Stato membro” – Nozione di “strettamente necessario” – Potere discrezionale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Artt. 7, 8, 47, 48 e 52 – Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva – Presunzione d’innocenza – Limitazione – Reato doloso perseguibile d’ufficio – Persone formalmente accusate – Raccolta di dati fotografici e dattiloscopici, ai fini della loro registrazione, e prelievo di un campione biologico per l’elaborazione di un profilo del DNA – Procedimento di esecuzione coercitiva della raccolta – Sistematicità della raccolta.

Vedi: DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n.196. Codice in materia di protezione dei dati personali. (GU Serie Generale n. 174 del 29-7-2003 - Suppl. Ordinario n. 123); DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 gennaio 2018, n.15. Regolamento a norma dell’articolo 57 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante l’individuazione delle modalità di attuazione dei principi del Codice in materia di protezione dei dati personali relativamente al trattamento dei dati effettuato, per le finalità di polizia, da organi, uffici e comandi di polizia. (GU Serie Generale n. 61 del 14-3-2018).