HOME
Presentazione
Curatori
Ricerca
Note per la ricerca
GIUSTIZIA PENALE
EUROPEA
ATTI DELL’UNIONE EUROPEA CON LA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA E LEGGI DI ATTUAZIONE
NOVITÀ – FONTI NORMATIVE
30/04/2024 - L 1203
DIRETTIVA (UE) 2024/1203 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell’11 aprile 2024 sulla tutela penale dell’ambiente, che sostituisce le direttive 2008/99/CE e 2009/123/CE
DETTAGLI
29/04/2024 - L 1226
DIRETTIVA (UE) 2024/1226 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 24 aprile 2024 relativa alla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione delle misure restrittive dell'Unione e che modifica la direttiva (UE) 2018/1673
DETTAGLI
22/04/2024 - L 90251
Rettifica del regolamento (UE) 2024/982 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 marzo 2024, sulla consultazione e lo scambio automatizzati di dati per la cooperazione di polizia e che modifica le decisioni 2008/615/GAI e 2008/616/GAI del Consiglio e i regolamenti (UE) 2018/1726, (UE) 2019/817 e (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio (regolamento «Prüm II»)
DETTAGLI
05/04/2024 - L 892
REGOLAMENTO (UE) 2024/982 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 marzo 2024 sulla consultazione e lo scambio automatizzati di dati per la cooperazione di polizia e che modifica le decisioni 2008/615/GAI e 2008/616/GAI del Consiglio e i regolamenti (UE) 2018/1726, (UE) 2019/817 e (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio (regolamento «Prüm II»)
DETTAGLI
NOVITÀ – GIURISPRUDENZA CGUE
07/03/2024 - C-740/22
Corte di giustizia U.E., sez. VI, 7 marzo 2024, causa C-740/22, Endemol Shine Finland Oy
Rinvio pregiudiziale – Protezione dei dati personali – Regolamento (UE) 2016/679 – Artt. 2, 4, 6, 10 e 86 – Dati in possesso di un tribunale relativi alle condanne penali di una persona fisica – Comunicazione orale di simili dati a una società commerciale a motivo di un concorso da essa organizzato – Nozione di “trattamento di dati personali” – Normativa nazionale che disciplina l’accesso a tali dati – Conciliazione tra il diritto del pubblico all’accesso ai documenti ufficiali e la protezione dei dati personali
DETTAGLI
30/01/2024 - C-118/22
Corte di giustizia U.E., Grande Sezione, 30 gennaio 2024, C-118/22, NG
Rinvio pregiudiziale – Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali a fini di contrasto dei reati – Direttiva (UE) 2016/680 – Art. 4, par. 1, lettere c) ed e) – Minimizzazione dei dati – Limitazione della conservazione – Art. 5 – Termini adeguati per la cancellazione o per l’esame periodico della necessità della conservazione – Art. 10 – Trattamento di dati biometrici e genetici – Stretta necessità – Art. 16, par. 2 e 3 – Diritto alla cancellazione – Limitazione del trattamento – Art. 52, par. 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Persona fisica condannata con sentenza definitiva e successivamente riabilitata – Termine di conservazione dei dati fino al decesso – Insussistenza di diritto alla cancellazione o alla limitazione del trattamento – Proporzionalità
DETTAGLI
25/01/2024 - C-722/22
Corte di giustizia U.E., sez. VIII, 25 gennaio 2024, C-722/22, Sofiyski gradski sad
Rinvio pregiudiziale – Spazio di libertà, sicurezza e giustizia – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Decisione quadro 2005/212/GAI – Confisca di beni, strumenti e proventi di reato – Art. 1, terzo trattino – Nozione di “strumento” – Art. 2, par. 1 – Obbligo, in capo agli Stati membri, di adottare misure necessarie per consentire la confisca degli strumenti di reati – Veicolo utilizzato per trasportare beni soggetti ad accisa sprovvisti di contrassegno fiscale in violazione della legge
DETTAGLI
25/01/2024 - C-58/22
Corte di giustizia U.E., sez. I, 25 gennaio 2024, C-58/22, NR
Rinvio pregiudiziale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Art. 50 – Principio del ne bis in idem – Azioni penali esercitate in rem – Ordinanza di archiviazione adottata da un pubblico ministero – Ammissibilità di ulteriori azioni penali esercitate in personam per i medesimi fatti – Condizioni che devono essere soddisfatte per poter considerare che nei confronti di una persona è stata pronunciata una sentenza penale definitiva – Necessità di un’istruzione approfondita – Mancata audizione di un eventuale testimone – Mancata audizione della persona interessata in qualità di “indagato”
DETTAGLI