CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA

Fonte: UE
Data: 07/12/2000
Gazzetta: C 202/389
Data gazzetta: 07/06/2016

Corte di giustizia U.E., Grande sezione, 26 febbraio 2013, causa C-617/10, Åkerberg Fransson
Domanda pregiudiziale - Haparanda tingsrätt - Interpretazione degli artt. 6 TUE e 50 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea - Giurisprudenza nazionale che richiede un chiaro sostegno nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo o nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo per escludere l'applicazione delle disposizioni nazionali potenzialmente contrarie al principio del ne bis in idem - Normativa nazionale secondo cui un medesimo comportamento contrario al diritto tributario può essere sanzionato, da un lato, sul piano amministrativo con un onere fiscale supplementare e, dall'altro, sul piano penale, con una pena detentiva - Compatibilità con il principio del ne bis in idem di un sistema nazionale che comporta due procedimenti distinti per sanzionare la medesima infrazione

Corte di giustizia U.E., Grande sezione, 20 marzo 2018, cause riunite C-596/16 e C-597/16, Di Puma e Zecca
Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2003/6/CE – Abuso di informazioni privilegiate – Sanzioni – Normativa nazionale che applica una sanzione amministrativa ed una sanzione penale per gli stessi fatti – Autorità di cosa giudicata di una sentenza penale definitiva in un procedimento amministrativo – Sentenza penale definitiva che pronuncia l’assoluzione in un procedimento per abuso di informazioni privilegiate – Effettività delle sanzioni – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – art. 50 – Principio del ne bis in idem – Natura penale della sanzione amministrativa – Esistenza di uno stesso reato – art. 52, par. 1 – Limitazioni apportate al principio del ne bis in idem – Presupposti

Corte di giustizia U.E., Grande Sezione, 5 maggio 2022, causa C-570/20, BV
Rinvio pregiudiziale – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Dissimulazione fraudolenta dell’imposta dovuta – Sanzioni – Normativa nazionale che prevede una sanzione amministrativa e una sanzione penale per i medesimi fatti – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – art. 49 – art. 50 – Principio del ne bis in idem – art. 52, par. 1 – Limitazioni apportate al principio del ne bis in idem – Requisito della previsione di norme chiare e precise – Possibilità di prendere in considerazione l’interpretazione della legislazione nazionale da parte dei giudici nazionali – Necessaria previsione di norme che assicurino la proporzionalità dell’insieme delle sanzioni inflitte – Sanzioni di diversa natura

Corte giustizia U.E., sez. I, 13 giugno 2019, causa C-646/17, Moro
Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Direttiva 2012/13/UE –  Diritto all’informazione nei procedimenti penali – Art. 6, par. 4 – Diritto dell’interessato di essere informato dell’accusa elevata a suo carico – Informazione su ogni eventuale modifica alle informazioni fornite, ove ciò sia necessario per salvaguardare l’equità del procedimento – Modifica della qualificazione giuridica dei fatti oggetto dell’imputazione – Impossibilità per l’imputato di domandare, nel corso del dibattimento, l’applicazione di una pena su richiesta prevista dal diritto nazionale – Differenza in caso di modifica dei fatti su cui si basa l’imputazione

Corte di giustizia U.E., Grande sezione, 23 novembre 2021, causa C-564/19, IS
Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Direttiva 2010/64/UE – Art. 5 – Qualità dell’interpretazione e della traduzione – Direttiva 2012/13/UE – Diritto all’informazione nei procedimenti penali – Art. 4, par. 5, e art. 6, par. 1 – Diritto all’informazione sull’accusa – Diritto all’interpretazione e alla traduzione – Direttiva 2016/343/UE – Diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale – Art. 48, par. 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Art. 267 TFUE – Art. 19, par. 1, secondo co., TUE – Ricevibilità – Impugnazione nell’interesse della legge contro una decisione che dispone un rinvio pregiudiziale – Procedimento disciplinare – Potere del giudice di grado superiore di dichiarare illegittima la domanda di pronuncia pregiudiziale

Corte di giustizia U.E., sez. III, 16 dicembre 2021, causa C-203/20, AB e a.
Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Mandato d’arresto europeo – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Ambito di applicazione – Art. 51 – Attuazione del diritto dell’Unione – Decisione quadro 2002/584/GAI – Competenza della Corte – Rinvio effettuato prima dell’emissione di un mandato d’arresto europeo – Ricevibilità – Principio del ne bis in idem – Art. 50 – Nozioni di “assoluzione” e di “condanna” – Amnistia nello Stato membro di emissione – Decisione definitiva di interruzione dell’esercizio dell’azione penale – Revoca dell’amnistia – Annullamento della decisione di interruzione dell’esercizio dell’azione penale – Ripresa dell’esercizio dell’azione penale – Necessità di una decisione pronunciata in seguito all’esame della responsabilità penale della persona interessata – Direttiva 2012/13/UE – Diritto all’informazione nei procedimenti penali – Ambito di applicazione – Nozione di “procedimento penale” – Procedimento legislativo per l’adozione di una risoluzione relativa alla revoca di un’amnistia – Procedimento giurisdizionale di controllo della conformità di tale risoluzione alla Costituzione nazionale

Corte di giustizia U.E., sez. IV, 30 giugno 2022, causa C-105/21, IR
Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Art. 6 e 47 – Diritto di libera circolazione e di soggiorno – Diritto ad un ricorso giurisdizionale effettivo – Principi di equivalenza e di fiducia reciproca – Decisione quadro 2002/584/GAI – Direttiva 2012/13/UE – Diritto all’informazione nei procedimenti penali – Comunicazione dei diritti al momento dell’arresto – Diritto dell’interessato di essere informato dell’accusa elevata a suo carico in forza di un mandato d’arresto nazionale – Diritto di accesso alla documentazione del fascicolo – Condizioni per l’emissione di un mandato d’arresto europeo nei confronti di una persona sottoposta a procedimento penale che si trova nello Stato membro di esecuzione – Primato del diritto dell’Unione

Corte di giustizia U.E., sez. I, 1° agosto 2022, causa C-242/22 PPU, TL
Rinvio pregiudiziale – Procedimento pregiudiziale d’urgenza – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Direttiva 2010/64/UE – Diritto all’interpretazione e alla traduzione – Art. 2, par. 1, e art. 3, par. 1 – Nozione di ‟documento fondamentale” – Direttiva 2012/13/UE – Diritto all’informazione nei procedimenti penali – Art. 3, par. 1, lett. d) – Ambito di applicazione – Omesso recepimento in diritto nazionale – Efficacia diretta – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Art. 47 e art. 48, par. 2 – Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali – Art. 6 – Condanna a una pena detentiva accompagnata dalla sospensione condizionale della medesima in regime di libertà vigilata – Inadempimento agli obblighi derivanti dal regime di libertà vigilata – Omessa traduzione di un documento fondamentale e assenza di interprete all’atto della redazione di quest’ultimo – Revoca della sospensione condizionale – Omessa traduzione degli atti processuali relativi a detta revoca – Conseguenze sulla validità di detta revoca – Vizio di procedura sanzionato con una nullità relativa

Corte di giustizia U.E., Grande Sez., 18 luglio 2023, cause riunite C-584/10, C-593/10 e C-595/10, Yassin Abdullah Kadi
Impugnazione – Politica estera e di sicurezza comune (PESC) – Misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità associate a Osama bin Laden, alla rete Al-Qaeda e ai talebani – Regolamento (CE) n. 881/2002 – Congelamento dei capitali e delle risorse economiche di una persona inclusa in un elenco redatto da un organo delle Nazioni Unite – Inclusione del nominativo di tale persona nell’elenco figurante all’allegato I del regolamento (CE) n. 881/2002 – Ricorso di annullamento – Diritti fondamentali – Diritti della difesa – Principio della tutela giurisdizionale effettiva – Principio di proporzionalità – Diritto al rispetto della proprietà – Obbligo di motivazione

Corte di giustizia U.E., sez. III, 21 ottobre 2021, cause riunite C-845/19 e C-863/19, DR e TS
Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Direttiva 2014/42/UE – Congelamento e confisca dei beni strumentali e dei proventi da reato nell’Unione europea – Ambito di applicazione – Confisca dei beni illecitamente acquisiti – Vantaggio economico derivante da un reato che non è stato oggetto di una condanna – Art. 4 – Confisca – Art. 5 – Confisca estesa – Art. 6 – Confisca nei confronti di terzi – Presupposti – Confisca di una somma di denaro rivendicata come appartenente a un terzo – Terzo privo del diritto di intervenire quale parte nel procedimento di confisca – Art. 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea